– 9 giorni al FuoriSalone. E’ il giorno di Pasqua, ma c’è chi lavora.

Lavorare nei giorni di festa, lavorare senza nemmeno dirlo in giro, lavorare senza gloria, per il solo premio di continuare ad avere un’attività.

Lavorare per continuare a lavorare.

Questo post è dedicato al mondo artigianale che non si ferma mai, fin troppo abituato a una fatica assurda, una fatica che acceca, porta via da sè, stravolge.

Pur di lavorare.

E’ un mondo che conosciamo bene, che vive vicino a noi. Ne facciamo parte anche noi.

Se abbiamo accettato con entusiasmo la proposta di contribuire e collaborare al progetto Analogico Digitale al prossimo Fuorisalone milanese, è anche perché crediamo che chi lavora nelle feste comandate meriti dell’altro.

 

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