Quando in azienda si spengono le luci.

C’è un momento, come in tutte le aziende, in cui le luci si spengono e le persone tornano a casa.

Giorgio Berto no. Lui resta. Anche durante le vacanze di Natale, quando tutti i suoi collaboratori si prendono qualche giorno di riposo.
Lui resta lì e occupa tutte le postazioni rimaste libere da sarti, cucitrici, tappezzieri.
Non si accontenta di sceglierne una, ma nel giro di pochi minuti le gira quasi tutte.

Carlo Berto co-fondatore berto salotti

Assistere all’occupazione della propria azienda è un privilegio dedicato ai pochi che decidono di passare in laboratorio, anche se è chiuso.

Solo allora scopri che Giorgio Berto, co-fondatore della BertO insieme al fratello Fioravante, alla sua rispettabilissima e preziosa età, non solo è un maestro artigiano che riconosce ad occhi chiusi i divani chesterfield realizzati con le proprie mani da quelli di altri, non solo è il primo ad arrivare e l’ultimo ad andarsene chiudendo la porta dietro di sé, la sera.

Ma con un silenzio quasi irreale per chi conosce intimamente il laboratorio di tappezzeria BertO, lavora ai suoi progetti e a tutto ciò che l’esperienza di quasi 60 anni di carriera, inclusa la fantasia che lo contraddistingue, lo portano a creare.

In queste vacanze di Natale, per esempio, una nuova sella per una moto.

Carlo Berto tappezzeria sartoriale berto meda

Carlo Berto maestro tappezziere

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