Il 15 marzo abbiamo avuto l’onore di parlare al Master in comunicazione, marketing digitale e pubblicità interattiva con la prof. Patrizia Musso, presso l’Università Cattolica.
L’appuntamento era molto importante, si trattava di comunicare a una platea – giovane ma molto preparata – il “caso Berto”, ed abbiamo quindi pensato di… presentarci in forze: non solo il front-man Filippo, ma anche Arianna (vendite) e Valentina (marketing).
E infatti hanno portato in Cattolica – oltre alla loro competenza e serietà – anche fortuna.
L’esposizione di quanto facciamo in ambito comunicazione e marketing è quindi andata via liscia, ed è stato un piacere interagire con gli studenti per soddisfare la loro curiosità intellettuale.
(Ogni volta che abbiamo a che fare con i giovani ci ritroviamo a imparare un sacco di cose, chissà perché…).
Il bello è che il dialogo è continuato (anzi, sta continuando) online, con tweet e scambi di idee su quanto discusso, anche stimolato dal progetto di comunicazione/formazione/solidarietà #divanoXmanagua.
Ci ha sorpreso poi molto positivamente l’analisi sviluppata da Fabio Tornabene nell’articolo su BrandForum “Berto Salotti, quando la fabbrica diventa digital“, di cui abbiamo apprezzato la capacità analitica e la chiarezza… al punto che vorremmo approfondire con un post specifico 🙂
Il messaggio che abbiamo cercato di dare, alla fine di tutto, è stato quello cui accenna il titolo del post:
Non si tratta più di vendere prodotti, ma di raccontare chi siamo.