Come si progetta una sede aziendale che non è solo uno spazio funzionale, ma un vero e proprio manifesto culturale? Come si disegna un edificio capace di raccontare un’identità, un pensiero, un modo di vivere il lavoro e il design?
Lo abbiamo chiesto direttamente a chi ha firmato il progetto della nuova sede di BertO a Meda: l’architetto Mirko Varischi, fondatore dello Studio Varischi, protagonista del terzo episodio nella nostra serie su Youtube “Live dal cantiere”.
Lo Studio opera sul territorio da oltre vent’anni, con un’esperienza consolidata nella progettazione architettonica in ambito residenziale – dagli appartamenti agli chalet, dalle ville agli edifici plurifamiliari – e nella realizzazione di spazi destinati a uffici, showroom, ambienti commerciali e strutture industriali.
Unire spazi diversi in un racconto armonioso e coerente
Il progetto nasce con uno scopo ambizioso: creare una connessione fluida tra ambienti completamente diversi – la produzione, gli uffici e lo showroom – in un unico sistema integrato, capace di offrire un’esperienza autentica a chiunque entri in contatto con il mondo BertO.
Un progetto che Mirko Varischi ha fatto suo fin dal primo momento:
“Ho cercato di immaginare come questi spazi potessero comunicare tra loro – fisicamente e visivamente – sviluppandosi su livelli diversi, con percorsi pensati tanto per i clienti quanto per i progettisti che abiteranno la Casa BertO.”
A livello progettuale, questo ha significato sviluppare percorsi visivi e fisici, come i “cannocchiali architettonici” che permettono di osservare la produzione dallo Showroom al piano superiore, rivelando ciò che normalmente resta nascosto: la creazione quotidiana dei prodotti. Ogni ambiente è stato pensato per raccontare qualcosa, per generare connessioni, per far vivere il design nella sua interezza.
Un edificio che racconta l’identità BertO
L’identità BertO è entrata nel progetto fin dal primo schizzo. Gli uffici saranno arredati con i pezzi iconici della collezione, e le pareti saranno arricchite con le citazioni tratte dal libro “Lo Spirito del ‘74”, per rendere omaggio alla storia dell’azienda e al valore culturale della manifattura.
Lo showroom sarà dotato di una grande materioteca, ambienti che ricreano stanze domestiche e uno spazio dedicato a eventi e showcooking, mantenendo una costante relazione visiva con la produzione e l’ambiente circostante.
L’edificio stesso si inserisce in un contesto verde, affacciandosi su un nuovo quartiere residenziale. La facciata principale sarà in doppia altezza, con grandi aperture vetrate e trattamenti diversificati per ogni lato: lamelle verticali, rivestimenti verdi, volumi aggettanti. Ogni dettaglio è pensato per favorire la compenetrazione tra interno ed esterno, tra spazio costruito e ambiente.
Un luogo dove vivere il design a 360°
Come anticipato, la nuova sede BertO si sviluppa all’interno di un lotto immerso nel verde. Questa condizione ha suggerito una progettazione che mette la natura al centro, sfruttando il contesto per creare un collegamento costante tra interno ed esterno.
Nel cuore dell’edificio, il roof garden diventa un punto di vista privilegiato, uno spazio vissuto, attraversato, condiviso.
Ed è proprio da qui che si genera l’esperienza BertO: un percorso tra i materiali, i prodotti, il lavoro artigianale, gli uffici e la creatività.
La nuova Casa del Design ti aspetta!
Il progetto della nuova Casa del Design continua a prendere forma ogni giorno, e presto saremo pronti ad accoglierti in questa nuova, straordinaria realtà.
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