Avete appena letto il titolo del libro che stiamo scrivendo!
Meglio dare qualche spiegazione, prima che pensiate che abbiamo cambiato mestiere 🙂
Nessuna intenzione di diventare scrittori, nulla di tutto questo.
Però l’intenzione di trasmettere, in forma corretta e organizzata, il nucleo, il cuore del nostro lavoro, questo sì.
Lo spunto ce l’ha dato lo #Spiritodel74, espressione un po’ misteriosa che racconta come tutto quello che è successo, succede e succederà in questa nostra azienda sia in realtà frutto dell’energia e della visione dei nostri fondatori, che hanno appunto fondato BertO nel 1974.
La loro fame, il loro talento, la loro visione: sono questi gli elementi che hanno dato l’impronta a un processo che anno dopo anno, decennio dopo decennio, si evolve continuamente in una proposta di valore in grado di esprimersi costantemente, sempre secondo lo spirito del tempo, ma sempre in sintonia con quei valori.
Desideravamo realizzare un riconoscimento esplicito di tutto questo, non tanto in forma di “omaggio ai fondatori” quanto in modalità aperta, pubblica, che potesse portare questi valori nella direzione di coloro che, magari, ne possono beneficiare.
Sappiamo infatti che il mondo non è lì, in attesa di leggere cos’abbiamo noi in testa… ecco perché proveremo a realizzare qualcosa che dia utilità a chi lo incontra.
Ci riusciremo?
Sicuramente ce la metteremo tutta.
E vale la pena tentare.
Ne vale la pena perché la passione per il lavoro è cosa fortissima e delicatissima insieme: può smuovere una montagna, ma può anche crollare per un’occhiata storta, se arriva al momento sbagliato.
Magari – abbiamo immaginato – se un giovane leggerà qualcosa che lo potrà aiutare a perseverare nel realizzare la sua idea, ecco, avremo raggiunto in un minuto lo scopo di questo nostro progetto.
Lato nostro, “lavorare con passione” è forse una cosa che ci può accomunare a chi – in ogni settore, in ogni distretto, in ogni ambito organizzativo – non rinuncia a dare vita a ciò che sente dentro, nonostante segnali magari poco incoraggianti, avversità pratiche, difficoltà di ogni genere.
Sappiamo cosa vuol dire faticare intensamente per dare vita a una passione, lo sapevano i nostri padri, lo sappiamo noi che ci impegniamo a fondo ogni santo giorno in modi a volte perfino bizzarri per portare nel mondo quelli che noi riteniamo prodotti di valore, figli di un modo di lavorare che non ha eguali, quello dei maestri artigiani italiani (categoria di cui abbiamo, in azienda, alcuni eccellenti rappresentanti).
Come svolgere questo appassionante tema, nel rispetto dello Spiritodel74?
Con 74 parole chiave, questa la chiave che abbiamo scelto.
Nelle prossime settimane, chi ci incontrerà – dal vivo o in rete – potrà trovarsi a parlare di passione per il lavoro (e questa non è certo una novità!) in un modo nuovo: stiamo infatti cercando le *nostre parole chiave* da condividere, in un lavoro che speriamo possa avere anche il contributo di chi ha la generosità di seguirci.
L’obiettivo di tutto questo è un libro, che avremo il piacere di regalare agli amici a Natale, sapendo – in fondo – che il vero regalo è quello che fanno a tutti noi, tutti i giorni, tutti coloro che non si piegano alle ragioni, che non ascoltano i consigli dei saggi, che non capiscono null’altro al di fuori della loro passione: per noi sono queste le persone che, con il loro talento e le loro opere, rendono il mondo degno di essere vissuto.