Da noi in BertO è tradizione, nei giorni di fine anno, riunirci e guardarsi indietro, guardarsi intorno, e – soprattutto – guardarci in faccia.
Ci guardiamo indietro.
Ci guardiamo indietro, sui 12 mesi trascorsi, e vediamo una serie impressionante di cose.
Senza entrare nello specifico (in fondo, per approfondire, basta scorrere questo blog), il team BertO nel 2016 ha superato se stesso.
E non parliamo di vendite, o successi commerciali.
Quelli li dobbiamo dare per scontati – anche se l’ultima cosa che si può dare per scontato, sul nostro mercato oggi sono le vendite! – nel senso che sono i prerequisiti per poter vivere, l’acqua in cui nuotare, l’aria per respirare.
Un lavoro di team notevolissimo, in cui un gruppo di professionisti qualificati, altamente motivati e soprattutto bravissimi nell’interazione con il cliente ci permette di dare per assodato il risultato commerciale, così che si possa parlare agevolmente di tutte le cose belle che si possono sviluppare quando si dispone delle giuste risorse.
E qui di cose belle se ne sono fatte parecchie, e tutte sono frutto del lavoro di tutti.
Laboratorio, Showroom, Logistica, Amministrazione, Marketing, Customer Care, Comunicazione, Servizio SuMisura: ogni reparto ha dato più del massimo (come si fa a dare più del massimo? Semplice, basta fare ogni giorno meglio del giorno prima).
Il nostro grazie per questo immenso, impagabile lavoro non sarà mai grande abbastanza.
Ci guardiamo intorno.
Ci guardiamo intorno e vediamo diverse cose.
Vediamo un’azienda sana, capace di farsi valere sul mercato, ma anche di farsi voler bene.
Vediamo una collezione di prodotti in continua evoluzione, in grado di accompagnare i gusti di un pubblico sempre più esigente.
Vediamo iniziative e progetto capaci di andare oltre il nostro ambito, sia geografico sia settoriale.
Vediamo una bellissima continuità tra mondo digitale e mondo reale: chi viene da noi spesso arriva dalla rete, ma accade anche il contario, in un continuum che – ci dicono i guru – riesce a pochi.
Vediamo un futuro per le nostre famiglie e i nostri figli, e si tratta di una traiettoria che disegnamo con le nostre mani, insieme.
Vediamo un territorio – la Brianza – al quale siamo fieri di dare un contributo, all’insegna di quell’apertura all’innovazione che l’ha resa famosa nel mondo.
Vediamo un sacco di cose, ma non fermiamo lo sguardo all’esistente: abbiamo imparato che la visione giusta è quella che guarda oltre.
Ci guardiamo in faccia.
Avete presente quando si incontrano gli sguardi di due persone dopo una fortissima emozione? Esatto: viene da ridere e da piangere insieme.
E’ ciò che proviamo in questo momento, un sentimento che va oltre ogni possibile parola.
Ancora grazie, team BertO.
PS: Il 2018 nel titolo non è un errore.
Questo 2016 è stato per noi – grazie ai fantastici ragazzi che abbiamo in azienda – un punto di svolta su cui già stiamo costruendo gli anni avanti a noi.
Stay tuned! 😉