Le buone idee si fanno compagnia: quando le fabbriche aprono le porte – e le orecchie – alla cultura.

Le buone idee si fanno sempre compagnia.

Quando sul Corriere della Sera di lunedì 15 gennaio abbiamo letto il pezzo “Vieni al concerto? E’ in fabbrica” abbiamo subito pensato a quanto fosse bello leggere di aziende, importantissime sul panorama nazionale, che facessero da traino a iniziative di questo tipo.

Le aziende citate sono molte e le iniziative una più interessante dell’altra.
Tutte accomunate da un’unica cosa.

Valorizzazione delle idee d’impresa attraverso ciò che più ci appassiona: la musica, l’arte, la letteratura, il design oppure semplicemente la voglia di condividere e di stare insieme.Kristalia corriere della sera

Nel nostro piccolo, quando abbiamo deciso di creare delle aree nei nostri showroom dedicate alla convivialità e di chiamarle BertoLive, volevamo proprio questo: invitare le persone a sedersi con noi, chiacchierare durante una pausa nella ricerca del proprio divano, sfogliare un libro, ascoltare un vinile della nostra collezione dedicata al Punk Rock e, perché no, aprire il frigorifero e assaggiare una birra artigianale.

Oppure partecipare a una serata tra le tante che abbiamo organizzato, in compagnia di aziende del territorio, istituzioni, Università, desiger e creativi.

Leggere tra le righe del Corriere, nomi di aziende che da anni fanno della contaminazione delle idee una filosofia aziendale, ci fa sentire bene e ci conferma di essere sulla strada giusta.

Complimenti quindi a:

Kristalia per prima, che ospita eventi Jazz al Club Kristalia e presentazioni di libri all’interno della fabbrica di design e arredamento.

Fazioli che produce pianoforti di fama internazionale, tanto da essere definita “La Ferrari dei Pianoforti” e si è creata una propria Concert Hall da 250 posti.

Nonino, celebre distilleria che da 42 edizioni assegna un premio letterario  riconosciuto in tutto il mondo.

Calligaris e Moroso, per rimanere nell’ambito dell’arredamento, al Salone del Libro di Torino la prima e all’interno di musei italiani e stranieri la seconda.

Ognuna di queste incredibili aziende ha saputo spingersi oltre, abbracciare persone con idee, stili, culture differenti e dare valore a un territorio che oggi può offrire molto di più che un semplice distretto produttivo.

E’ un vero proprio ecosistema e siamo molto felici dei risultati e della visibilità che stanno raggiungendo, traino per tante altre realtà (non necessariamente piccole).
Congratulazioni!

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