Da qualche giorno la nostra storia è entrata nell’Archivio della Generatività italiana.
Per spiegarvi cosa sia l’Archivio, prendiamo in prestito la loro stessa definizione:
Genius Loci – L’Archivio della Generatività Italiana nasce con un mandato ben preciso: mettersi in ascolto dei tanti che scommettono sulla propria passione, impegno, capacità. E con loro – in un dialogo franco e proficuo con il capillare sistema di reti (funzionali, rappresentative, territoriali) che innerva il nostro Paese – lavorare per interpretare e far riemergere lo slancio vitale e la fibra morale dell’Italia di oggi.
E’ un grandissimo onore per noi essere rappresentati in questo progetto, per il tempo e lo spazio che ci è stato dedicato, ma soprattutto perchè rappresenta per noi un territorio di cambiamento e di evoluzione, popolato da grande entusiasmo e voglia di fare.
L’archivio ci ha dedicato 3 approfondimenti:
–Crowd-Making e artigianato di qualità: alleanze di nuova generazione, a cura della redazione
–Per una economia della bellezza, di Giovanni Lanzone
–Tappezzeria e Storytelling: Perché l’Artigianato Italiano Deve Tornare a Raccontarsi (bene), di Matteo Tarantino
E un video, Da Meda a New York: la sfida di Berto Salotti:
Non ci resta che ringraziare Patrizia Cappelletti che ha avuto a cuore la nostra storia e tutti coloro che lavorano per far emergere le storie generative italiane.