Hanna: ecco una poltrona che ha molto da dire. Vi ricorda qualcuno?

Qualche mese fa, in piena prototipazione della poltrona Hanna e dei modelli della nuova Collezione, all’interno dell’l’appuntamento settimanale dedicato ai vinili di #BertoLive, è passato un disco particolare: Bikini Kill dell’omonimo gruppo.
E non è stato un caso.

Se vi state chiedendo cosa c’entrino le Riot Girrrl con la nostra manifattura artigiana… si vede che non avete mai chiamato lo 0362/33.30.82 e ascoltato la musica di attesa!

Ci piace pensare che il lavoro che stiamo portando avanti all’interno della nostra azienda non sia poi così differente rispetto a quello che combinavamo durante nostra adolescenza tormentata.

In entrambi i casi infatti – proprio come i gruppi che passano all’interno nel nostro spazio, o quando suonavamo e scrivevamo – la necessità era la medesima: far passare un messaggio, farci sentire.

All’inizio erano sufficienti solo tre accordi, un microfono e delle casse. Non era necessario padroneggiare una tecnica sopraffina, giusto per utilizzare una sottile metafora.
Quello che serviva era la passione, la voglia di stare assieme e di fare qualcosa per qualcuno che ci sentisse e ascoltasse il nostro messaggio.

Con il passare del tempo, abbiamo cercato di imparare qualche accordo in più, di perfezionare la tecnica, di studiare, registrare meglio le tracce, presentarci meglio, cercando di far rimanere sempre forte il messaggio originale. Un messaggio scolpito dalla nostra passione.

Più il messaggio originale era guidato dalle passioni più era percepito dal pubblico.
Era facilissimo amare i gruppi appassionati, quelli che riuscivano ad interpretare, attraverso la loro musica, qualcosa di concreto.

Ci piace pensare che oggi stia accadendo la stessa cosa: stiamo crescendo, ci impegniamo a imparare e migliorare i nostri prodotti e servizi. E preservare la nostra identità.
Chi ci legge dal 2004 lo potrà percepire bene: all’inizio questo blog era principalmente uno strumento per far sentire la nostra voce stonata, alla ricerca di amici che la pensavano come noi e cercando di colpire, con il nostro messaggio, tante persone.

Non sappiamo a che punto siamo arrivati, ma sappiamo che vogliamo riuscirci.

La realizzazione della poltrona Hanna ci ha mostrato il percorso che abbiamo fatto: un grande sforzo di gruppo, a partire dall’idea che è nata subito e ci è parsa subito bellissima, ossia creare un pezzo che ci rappresentasse fino in fondo, fino a diventare la nostra bandiera.
Il percorso di prototipazione è stato davvero difficile, mai sperimentato prima.

Difficile perché non abbiamo mai voluto accontentarci, decidendo di puntare alla perfezione.
L’abbiamo fatto con un vero e proprio COMITATO, seguito passo passo da Alessandro Castello che ha firmato il design: un gruppo di persone che ha fatto nascere nella testa e sotto alle proprie mani un pezzo di cui essere fieri, senza farsi mancare le più colorite espressioni comunemente utilizzate nei laboratori brianzoli.

Siamo passati da carta e matita ai primissimi test scolpiti a mano, puri esercizi manuali, fino alla prototipazione rapida da un blocco di poliuretano modellato con la fresa a 5 assi.
Siamo andati avanti con l’elaborazione del modello in legno, alla prima proposta di imbottito su legno fino all’elaborazione del modello in schiumato, uno dei primi esperimenti della nostra azienda in questa direzione.
Senza tralasciare tutta la prototipazione della struttura a vista in noce canaletto e la realizzazione di un tessuto fatto apposta per questa poltrona.

Quando la guardiamo non ci vergogniamo delle emozioni che ci trasmette. Anzi. Ci sentiamo a casa.

È la stessa di quando si scrive un brano proprio, melodia e parole: fare qualcosa che non fosse una cover ma un pezzo originale fatto da te.
E uscito pure bene.

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Scrivi a [email protected] oppure chiamaci allo 0362-333082!