Con questo post, abbiamo deciso di darti qualche consiglio per realizzare il tuo progetto d’arredo per il salotto.
Devi sapere che ogni giorno, i nostri interior designer aiutano molti clienti nei piccoli dettagli del loro progetto, e ti assicuro che la scelta di un cuscinetto, piuttosto che di una finitura per il tavolino da salotto fa davvero la differenza nell’insieme.
Da oltre vent’anni, insieme al team BertO, siamo in prima linea al fianco dei clienti che desiderano realizzare il loro progetto di Design dei Sogni per il salotto.
Per questo motivo, abbiamo il privilegio di parlare con molti di loro e ascoltare i loro dubbi, così come i loro sogni e le grandissime aspettative che hanno nei confronti dell’arredo della loro casa.
Questo post nasce proprio dalle domande che molti clienti ci pongono e pensiamo sia importante condividere con te alcuni aspetti sul design d’interni, sulla qualità dei prodotti, sulla manutenzione delle imbottiture e dei rivestimenti.
Sono due i momenti importanti a cui è bene fare attenzione: il momento della scelta del divano e dei complementi, e il momento successivo, quando tutti i giorni vivi il tuo divano e la bellissima casa che hai realizzato.
Questo post può darti preziosi consigli sia che tu abbia già realizzato il tuo progetto, sia che tu non l’abbia ancora fatto.
Ecco di cosa voglio parlarti oggi: hai scelto un bellissimo divano, accogliente e rifinito con dettagli davvero importanti.
Sai bene quanto possano fare la differenza i complementi d’arredo in un progetto e decidi di completare l’ambiente con un bellissimo tavolino.
Ma: QUANTO SPAZIO DEVE ESSERCI TRA DIVANO E TAVOLINO?
La risposta è tutt’altro che scontata.
La logica direbbe almeno un metro, lo spazio necessario per restare comodamente seduti sul divano senza appoggiare le ginocchia sul bordo del tavolino.
Però può capitare anche che il tavolino resti proprio attaccato al divano, oppure a 10 centimetri di distanza.
Per capirlo, sono necessarie due cose:
1- Uno studio attendo del tuo progetto per il salotto, che tenga conto della dimensione dello spazio, del look che vuoi ottenere e, soprattutto, un’analisi di ciò che desideri veramente dal tuo salotto. Se stai per arredare la tua casa oppure vuoi completare il tuo progetto con un tavolino da salotto, puoi richiedere la tua consulenza riservata con i nostri interior designer qui.
2- La scelta del tavolino giusto per il tuo divano. Proprio per spiegarti questo punto, ti faccio tre esempi pratici e ti spiego la distanza giusta che dovrà esserci tra di loro.
Tavolino fronte divano
Come è facile intuire, la prima collocazione di un tavolino è proprio di fronte al tuo divano.
In questo caso, come ti anticipavo qualche riga sopra, la distanza tra i due dovrà essere di circa un metro.
In questo caso puoi scegliere un tavolino singolo o creare una vera e propria isola di appoggio con differenti modelli.
Un esempio può essere quello di abbinare due Riff con top in marmo, uno rettangolare sovrastato da un modello quadrato appena più alto.
Un altro esempio può essere quello di posizionare un pouf proprio davanti al tuo divano e abbinarlo a un tavolino con top rotondo della collezione Circus.
Il vantaggio di questa soluzione è duplice: il pouf può trasformarsi all’occorrenza in una penisola mobile, permettendoti di allungare le gambe se desideri stenderti. Oppure, restare un praticissimo ed elegante piano d’appoggio abbinato a un tavolino di design vero e proprio.
Tavolino lato divano
Anche questa soluzione è ampiamente diffusa nella maggior parte dei progetti.
È possibile affiancare al proprio divano, alla distanza di 10 o 15 cm al massimo, un tavolino che abbia la funzione di appoggio. In questo caso, è importante scegliere la forma e le finiture che meglio si abbinino al tuo divano.
Se per esempio hai acquistato un modello della Collezione Dee Dee con slitte in cromo nero, potrai scegliere un tavolino Circus con top rotondo e struttura in acciaio perfettamente coordinata ai piedini del tuo divano.
L’importante è che la dimensione del tavolino non superi la profondità del divano.
Tavolino “servetto”
Meno tradizionale, il tavolino cosiddetto “servetto” è quell’appoggio che non teme alcuna distanza dal divano.
Anzi, sovrasta proprio la sua seduta. La struttura si incastra perfettamente al di sotto della seduta per agevolare un piano d’appoggio utile per lavorare dal divano, leggere o, più semplicemente, avere tutto a portata di mano.
Come avrai intuito, la distanza tra divano e tavolino nel tuo salotto è del tutto relativa, se consoci alcune regole base.
Se desideri realizzare il progetto d’arredo per il tuo salotto, richiedi ora la tua consulenza riservata cliccando nel box qui sotto!
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