Non è nostro l’azzardo del titolo, ma dell’illustre direttore di Wired USA nonché autore di libri (ma forse dovrei dire “teorie economiche”) come La Coda Lunga e Gratis.
E’ stato il guru Chris Anderson, infatti, a dichiarare che l’Italia può diventare la patria dei makers, come si vede da questo tweet di Riccardo Luna, autore, tra l’altro di un ottimo articolo sull’argomento, proprio oggi.
Lo ha fatto mentre partiva per Roma, dove domani 9 marzo si svolge la manifestazione World Wide Rome, quest’anno tutta dedicata ai makers, cioè a coloro che…
prendono in mano la loro vita professionale e partono (o, in molti casi, ripartono) dalla manualità, dal saper fare.
Sentiamo molto vicino il movimento dei makers, come abbiamo già detto in questo post, ed è per questo tipo di sensibilità che al prossimo Salone del Mobile ci attiveremo in una veste per noi innovativa e sperimentale, cioè quella che ci vede partecipi del progetto di Stefano Micelli e Stefano Maffei chiamato AnalogicoDigitale.
Perché noi andiamo oltre Chris Anderson, noi la rivoluzione dei makers la vogliamo fare in Brianza!
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