Il suo nome tradisce la sua professione (battuta sottile per gli appassionati di F1). É in pista dalle sette della mattina alle sette di sera. Fa viaggiare la BertO su quattro ruote per l’Europa. É Ronnie Mazzoni, l’autista BertO40.
Nome: Ronnie Mazzoni
Professione: autista montatore
Segni particolati: vive in un dare e avere di ringraziamenti.
Anni di attività alla BertO: 7
Cosa significa consegnare un divano BertO?
E’ una grande responsabilità, ma molto bella. Consegnare un divano BertO significa chiudere un cerchio e un processo durato un mese o più, arrivare al termine di un lavoro che coinvolge tutti i miei colleghi. Io e il mio compagno di lavoro Davide portiamo la BertO fuori dai suoi confini e la facciamo entrare nelle case delle persone sotto forma di divano. Ad entrare non è solo un prodotto: ci sono Maurizio, Fabio e Arianna che hanno consigliato un particolare modello e colore, entrano Flavio, Luigi e Pier che hanno realizzato il divani, Nicoletta che ha organizzato la consegna, Elisa e tutti gli altri. Quante persone viaggiano con un divano.
Qual è stato il divano più bello che hai consegnato?
Lo ricordo bene. Era il modello Callas: un due e un tre posti con tessuto damascato. Molto elegante.
In verità non ho mai disdegnato nessun divano in pelle che ho consegnato. Anzi.
Tu compi l’ultima fase di tutto il processo e assisti alla reazione dei clienti. Ce la racconti?
Ognuno di loro è diverso e le reazioni sono tante. I nostri clienti sono molto esigenti e il nostro lavoro è accontentare le loro richieste, fino all’ultimo secondo. Verificano e controllano l’esattezza dell’ordine. Sono scrupolosi. Dopo poco ci offrono il caffè e guardano il loro divano come i bambini guardano i regali di Natale.
Non si tratta solo di consegne. Vero?
Il cliente ha scelto un modello BertO sul sito oppure provandolo in showoom, facendosi consigliare da Maurizio o da Fabio. Non ci limitiamo ad appoggiarlo in soggiorno, ma spieghiamo ogni aspetto, dal dettaglio del piedino fino al funzionamento di una meccanica. E non ci muoviamo finché le domande non sono finite. C’è sempre qualcosa che il cliente vorrebbe chiedere. Noi siamo lì per dare le risposte che cerca, fino all’ultimo secondo. Ma la parte che preferisco è sempre quella dei ringraziamenti reciproci. Capisco il valore del lavoro di tutta l’azienda.
Dove ti piacerebbe recapitare il prossimo divano?
Anche sulla luna (ride). Se invece devo sforzarmi di essere realistico, mi piacerebbe consegnare una bella composizione di Chesterfield orgogliosamente brianzoli direttamente negli Stati Uniti: un tre posti, un divano due posti, due poltrone e pouf. Magari a Miami. Sarebbe bello.
Qualche anno fa ho consegnato insieme a Fioravante Berto una camionata intera di Chester per la hall di un albergo sul Lago di Garda. Avevamo a disposizione due furgoni e l’appuntamento era davanti all’ingresso dell’hotel alle 7.30 del mattino. Alle 7.00 eravamo già arrivati. Fioravante ha chiamato il proprietario chiedendo di scaricare subito, così non avremmo perso tempo. Lui non perdeva mai tempo. Ho avuto la fortuna di farmi accompagnare per sei mesi. Avrei un aneddoto da raccontare sui nostri viaggi per ogni km di strada fatti insieme. Io guidavo mentre lui gestiva e organizzava l’azienda al 100%. Non gli scappava niente, aveva sempre tutto sotto controllo. Dalle cose più importanti fino al posto dove fermarci per la pausa pranzo. Era ovunque, arrivava ovunque. Avrei voluto consegnare divani con lui tutta la vita.
BertO40 è la festa dell’azienda ma anche di tutti i collaboratori. Cosa significa per te?
Significa avere il privilegio di far parte di un gruppo che lavora insieme da 40 anni. E chi come me non è qui da 40 anni impara dagli altri in ogni momento. Sono un autista fortunato. Davvero.