Più volte abbiamo ribadito che, a nostro modo di vedere, essere un’impresa significa anche avere un impatto su ciò che c’è intorno, sulla città, sulle persone, sull’ambiente.
Per quanto un’azienda possa, giustamente, essere impegnata a fondo, tutti i giorni in modo intensivo nel perseguimento delle proprie attività e obiettivi (e noi, nella nostra Ditta, non siamo certo poco impegnati), questo non è un buon motivo per non essere sensibili nei confronti del “mondo esterno”.
C’è chi la chiama “Responsabilità Sociale d’Impresa“, noi la chiamiamo semplicemente vivere in modo sano e costruttivo la vita della Ditta.
Forse che in BertO non lavorano persone che hanno una casa, una famiglia, figli che frequentano le scuole e fanno attività sportive e ricreative? Donne e uomini che hanno passioni e amicizie, gente meravigliosa che vive l’orario di lavoro presso la BertO, ma che – al di fuori di quello – vive la propria vita?
Certo che sì, e chi fa impresa lo sa, che tutto questo ha un enorme valore… secondo noi è bene quindi che ogni azienda si attivi anche oltre, per il benessere generale, non solo del business in sé stesso.
Possono sembrare solo belle parole, ma per quanto ci riguarda cerchiamo – ovviamente con i nostri limitati mezzi – di far fede a questa visione, come stiamo facendo ad esempio con il progetto solidale BertO 5% a favore di Avis Meda e Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano nella lotta contro il Covid.
Ieri, venerdì 25 giugno 2021, grazie all’impegno e alla collaborazione con Mauro Baricca, c’è stato un nuovo appuntamento con il “fare bene” nel fare impresa.
L’occasione è stata data dalla presentazione del libro “Fare impresa senza libretto d’istruzioni”, scritto da Mauro Baricca e Filippo Berto, proprio su quella fantastica attività che è l’essere imprenditore e portare avanti un’azienda tra mille infernali difficoltà!
La peculiarità del libro è un eccellente motivo di interesse, per tutti coloro che – per curiosità o perché anche loro impegnati in percorsi imprenditoriali – desiderano apprendere da due campioni della concretezza come Baricca e Berto il “come si fa” al di là di quello che i cosiddetti libretti d’istruzione non dicono (perché in fondo non è nemmeno tanto vero che non esistono, se pensiamo ai mille manuali e pubblicazioni di ogni tipo su questi argomenti…). Però una vera e propria “ricetta sicura” non c’è, questo si sa, quindi ben vengano queste pagine intrise di pragmatismo, visione pratica, e tanta tanta esperienza sul campo.
Ma non vogliamo qui entrare troppo nei contenuti del libro: speriamo di poterveli trasmettere direttamente, tramite la lettura, una volta che anche voi, avendo acquistato “Fare impresa senza libretto d’istruzioni” avrete dato il vostro contributo a un’ottima causa benefica.
Perché anche questo libro rientra nella visione di impresa che si occupa di creare maggior benessere, o comunque effetti positivi dell’attività aziendale da condividere con l’esterno.
Ieri sera a Pavia, in un evento in totale sicurezza, finalmente dal vivo, abbiamo avuto la dimostrazione di quanto questo modo di operare sia necessario e ben compreso da chiunque: la vostra partecipazione è stata commovente, e i proventi del libro – che verranno interamente devoluti a ODV Un nuovo dono onlus – continuano a crescere. Già il primo assegno è stato consegnato, ma questa raccolta fondi a scopo benefico è solo all’inizio.
Ed oggi i fatti sono rappresentati dalle tante persone che ci stanno dimostrando di essere sensibili e attente ai messaggi di solidarietà e valore che possono provenire (anche) dalle aziende.
Grazie di cuore a tutti: a chi ieri era a Pavia e a chi ci vorrà seguire acquistando il libro, contribuendo così sia alla propria formazione imprenditoriale, sia a una onlus meritevole di dare supporto a ragazze e ragazzi con disabilità gravi, quale appunto ODV Un nuovo dono onlus.