Il 9 febbraio presenteremo il libro “Made in Meda, il futuro del design ha già mille anni” di Filippo Berto nello Showroom BertO di Roma, ultima data di un tour di presentazione che ha toccato molte città in Italia, ma anche presentazioni online, nelle Università, in dialogo con le istituzioni e centinaia di studenti.
A un anno esatto di distanza dal Press Tour che ha raccolto l’interesse e la curiosità di decine di giornalisti e testate, la presentazione di Roma raggiunge un culmine importante e siamo grati agli ospiti che hanno accettato il nostro invito.
Di chi stiamo parlando?
Ovviamente dei nostri clienti che saranno con noi, ma anche amici, membri delle istituzioni, giornalisti e lettori appassionati al tema.
Ma soprattutto, parliamo qui degli ospiti che affiancheranno Filippo Berto durante la presentazione.
Ecco chi sono.
Claudia Pignatale – Founder & Art Director Secondome edizioni
Claudia Pignatale è la fondatrice e art director di Secondome Edizioni, un brand focalizzato su designer contemporanei e progetti innovativi artigianali made in Italy.
Dal 2006 Secondome produce la propria collezione sostenendo il talento di designer sperimentali, artigiani e maestri artigiani. La sua missione è quella di evidenziare sia l’alta qualità manifatturiera del marchio Made in Italy sia l’originalità dei prodotti, sottolineando la tradizione dell’artigianato italiano e rompendo gli schemi degli oggetti d’arte senza vita.
Come architetto di interni ha progettato e realizzato gli allestimenti di Casa Italia alle ultime 4 olimpiadi (Rio De Janeiro 2016, Peyongchang 2018, Tokyo 2020, Beijing 2022).
Casa Italia è il luogo dove ha voluto raccontare, e mettere in evidenza, l’eccezionalità del design e dell’arte Made in Italy.
Alessandro Gorla – CEO Studio Algoritmo e Direttore del Master in Product Design & Made in Italy di Quasar Institute
Formatosi al Politecnico di Milano, Alessandro Gorla fonda Studio Algoritmo nel 2013, dopo esperienze in altri studi, come sceneggiatore e come gallerista, con l’obiettivo di fondere la cultura progettuale con quella aziendale e ideare prodotti in grado di risolvere i problemi degli utenti e migliorare i processi produttivi, senza però sacrificare il gesto creativo e l’ironia.
In quanto figlio di un artigiano, ha particolarmente a cuore il tema dalla bottega: ne è esplicita testimonianza la scelta di aprire lo studio proprio dentro un’ex falegnameria – in parte ancora in uso ‒ del quartiere San Lorenzo.
Un’officina dove allievi provenienti da scuole di design nazionali e straniere trovano spazio non soltanto per imparare, ma anche per firmare il proprio contributo ai lavori.
È docente Quasar dal 2016 e coordina il Master in Product Design, attività che gli permette di essere a strettissimo contatto con giovani creativi e designer di domani.
Paolo Casicci – Giornalista e Content Curator
Paolo Casicci è un giornalista: ha lavorato nella redazione di La Repubblica per oltre quattordici anni. Oggi continua a scrivere e si occupa di comunicazione e divulgazione della cultura del progetto attraverso il magazine online CieloTerra Design, come content curator in studi di architettura e aziende e come membro di ADI, la storica associazione del disegno industriale che nella sede di Milano ha ospitato una presentazione del libro Made in Meda.
Insegna Storia e critica del design contemporaneo all’ISIA di Roma, Racconto del progetto e Design Management alla Quasar Design University della capitale.
È stato il primo ad occuparsi del libro Made in Meda pubblicando l’articolo “Filippo Berto: vi racconto la storia di Meda e perché il design è nato qui mille anni fa” >>> https://bit.ly/3YBuSJ4
Filippo Berto, CEO BertO, autore di “Made in Meda – Il Futuro del Design ha già mille anni”
Filippo Berto è CEO di BertO, imprenditore italiano di seconda generazione, classe 1976.
Ha preso le redini dell’azienda fondata dai fratelli Fioravante e Carlo Berto – suo padre e suo zio – raccogliendone lo spirito innovativo, affiancando al laboratorio artigiano un laboratorio di comunicazione che collegasse la sua azienda e Meda nel mondo.
Filippo si è distinto ben presto, sia nel panorama di settore sia più in generale tra le PMI italiane, per aver saputo portare nuovi paradigmi nella relazione con il cliente. È frequentemente invitato a illustrare il suo caso di successo, in Italia e all’estero.
La sua azienda, fondata a Meda nel 1974, è caso studio Google per l’attitudine fortemente innovativa in ambito digitale.
Questa presentazione romana rappresenta molto per noi: la capitale del design incontra la capitale d’Italia e lo fa con ospiti eccezionali.
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